L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella salute e nel benessere dei cani anziani. Con l’avanzare dell’età, le loro esigenze nutrizionali cambiano ed è importante scegliere alimenti adeguati per supportare le articolazioni, la digestione e il sistema immunitario. Questo articolo esplora le migliori opzioni tra cibo secco e umido, fornisce consigli per la scelta di crocchette adatte ai cani senior e approfondisce l’importanza di nutrienti essenziali come gli Omega-3.
L'alimentazione è cruciale per i cani senior perché aiuta su diversi piani fondamentali nella salute del cane:
La scelta tra cibo secco e umido per cani anziani dipende da diversi fattori, tra i quali le esigenze individuali del cane, le sue condizioni di salute e le preferenze del proprietario. Di seguito analizzeremo vantaggi e svantaggi dei due tipi di alimentazione.
Vantaggi:
Svantaggi:
Vantaggi:
Svantaggi:
Si consideri, inoltre, che molti veterinari consigliano di mischiare umido e crocchette del cane per sfruttare i vantaggi di entrambi.
In aggiunta a ciò, se il cane anziano ha problemi di salute (come malattie renali o disturbi gastrointestinali) il veterinario può consigliare una dieta specifica.
In qualsiasi caso è importante scegliere alimenti di alta qualità, formulati specificatamente per cani anziani, indipendentemente dal tipo di alimentazione.
Se il tuo cane anziano ha difficoltà a masticare, puoi optare per crocchette ammorbidite o optare per gli alimenti umidi, a seconda delle sue esigenze e preferenze.
Ecco alcuni consigli per rendere più semplice la masticazione delle crocchette.
La prima possibilità è quella di ammorbidire le crocchette per cani senior.
Se il tuo cane è abituato alle crocchette, puoi renderle più facili da masticare lasciandole ammorbidire con acqua tiepida o brodo per qualche minuto.
I prodotti consigliati per questa alternativa sono:
La seconda opzione che si potrebbe prendere in considerazione è quella di passare all'alimento umido, soprattutto se il cane ha perso i denti o ha difficoltà con le crocchette
Ecco i prodotti consigliati:
Per approfondire il tema dell'alimentazione del cane anziano, consigliamo di leggere anche questo post.
Le quantità presenti nella tabella che segue sono indicative e possono variare in base a fattori come razza, metabolismo, livello di attività e condizioni di salute del cane.
Peso del Cane (kg) | Quantità di Cibo Secco (g/giorno) | Quantità di Cibo Umido (g/giorno) |
2 - 5 | 40 - 100 | 150 - 300 |
5 - 10 | 100 - 180 | 300 - 500 |
10 - 15 | 180 - 240 | 500 - 700 |
15 - 20 | 240 - 300 | 700 - 900 |
20 - 30 | 300 - 400 | 900 - 1200 |
30 - 40 | 400 - 500 | 1200 - 1500 |
40 - 50 | 500 - 600 | 1500 - 1800 |
Si consideri che i cani anziani hanno spesso un metabolismo più lento, quindi potrebbe essere necessario ridurre leggermente le porzioni con il trascorrere del tempo.
È sempre consigliabile consultare il veterinario per determinare la quantità di cibo ottimale per il proprio cane.
Gli omega-3 sono uno degli nutrienti che non dovrebbe mai mancare nella dieta di un cane anziano.
Esistono diverse fonti di Omega-3:
Gli omega-3 possono essere integrati nella dieta del cane tramite integratori di olio di pesce o aggiungendo alla sua alimentazione del pesce grasso (come il salmone).
Molto più pratico è però optare per la scelta di crocchette per cani anziani che contengono omega 3; in questo caso valuta con il veterinario se la quantità presente sia sufficiente per le esigenze del tuo cane.
Somministrare olio di pesce non è di per sé sufficiente; anche la qualità dell'olio è fondamentale. Si consiglia quindi di scegliere integratori di alta qualità, testati per purezza e sicurezza.
Inoltre, l’assunzione di Omega-3 non dovrebbe superare le dosi consigliate; l’eccesso può causare effetti collaterali come diarrea o problemi di coagulazione del sangue.
Per questo motivo è sempre consigliabile consultare il veterinario per determinare il dosaggio appropriato per il tuo cane, soprattutto se ha problemi di salute o sta assumendo altri farmaci.
Per quanto riguarda il dosaggio, molti veterinari raccomandano l’assunzione di 20-55 mg di EPA+DHA combinati per kg di peso corporeo del cane al giorno. Tuttavia, alcuni cani con problemi articolari o cognitivi potrebbero trarre beneficio dall’assunzione di dosi più elevate, fino a 100 mg/kg.
In sintesi, la quantità di Omega-3 ideale per un cane anziano dipende dalle sue esigenze individuali. Il veterinario può fornire consigli personalizzati e monitorare la risposta del cane all'integrazione.
Pubblicato originariamente il 28 Gennaio 2021, aggiornato il 22 Aprile 2025
Rispondiamo ora alle domande più frequenti in merito alla scelta delle crocchette per un cane anziano.
Per i cani senza denti, il cibo umido è generalmente la scelta migliore. La sua consistenza morbida lo rende facile da mangiare e digerire anche per i cani che hanno perso tutti i denti.
Ecco alcuni punti da considerare:
Facilità di masticazione: il cibo umido, come il paté o i bocconcini in salsa, non richiede masticazione, fattore fondamentale per i cani senza denti.
Idratazione: il cibo umido ha un alto contenuto di acqua, che aiuta a mantenere il cane idratato. Questo è particolarmente importante per i cani anziani, che possono essere più inclini alla disidratazione.
Appetibilità: molti cani trovano il cibo umido più appetibile del cibo secco, aspetto che può essere utile se il cane ha perso l'appetito.
Per scegliere crocchette per cani anziani con sensibilità alimentare, considereremo gli aspetti qui elencati:
Ingredienti limitati: optare per crocchette con una lista breve di ingredienti, per ridurre il rischio di reazioni allergiche
Fonti proteiche alternative: scegliere proteine come agnello, pesce o anatra, se il tuo cane è sensibile al pollo o al manzo
Senza cereali: molti cani anziani beneficiano di diete senza cereali, che possono essere difficili da digerire
Ingredienti di alta qualità: evitare i cibi che contengono riempitivi, coloranti o conservanti artificiali
Formulazione per anziani: assicurarsi che le crocchette siano specificamente formulate per le esigenze dei cani senior, con nutrienti aggiuntivi per le articolazioni e la digestione
Consulto veterinario: chiedere consiglio al veterinario per una dieta personalizzata, specialmente se il cane ha problemi di salute.
La quantità di Omega-3 raccomandata per un cane anziano varia in base a diversi fattori, tra cui peso, condizioni di salute e dieta generale. Non esiste una dose unica valida per tutti.
È possibile preparare alimenti fatti in casa per il nostro cane anziano, ma è fondamentale farlo con attenzione. Infatti è piuttosto complesso assicurare l’equilibrio nutrizionale necessario; è facile incorrere in squilibri nutrizionali se non si conoscono le esatte dosi dei nutrienti.
Garantire un’alimentazione equilibrata e adatta alle esigenze dei cani anziani è essenziale per mantenerli in salute e migliorare la loro qualità di vita. La scelta tra cibo secco e umido, l’integrazione di nutrienti come gli Omega-3 e l’eventuale preparazione di pasti fatti in casa devono essere valutate attentamente, sempre con il supporto di un veterinario. Offrire al proprio cane senior un’alimentazione di qualità significa contribuire al suo benessere e alla sua longevità.