Istruzioni utili per poter viaggiare preparati insieme al vostro amico a quattro zampe.
Ci sono svariate ragioni per cui nella vita si è costretti, in un certo senso, a spostarsi in aereo e saprete perfettamente che questo tipo di viaggio richiede una buona dose di organizzazione prima di partire, onde evitare di ritrovarsi a piedi senza poter superare il gate di imbarco.
Se avete intenzione di portare i vostri cani in aereo la faccenda si complica un po’ perché chiaramente sarà necessario attenersi alle regole imposte dalle diverse compagnie, che vedremo meglio fra poco.
Considerato che ormai al giorno d’oggi sono milioni le persone che amano portare con sé in viaggio i propri amici a quattro zampe, non stupisce che quasi tutte le compagnie aeree, comprese quelle low cost, si siano aggiornate per agevolare anche il loro imbarco.
Pertanto, se dovete partire per una meta lontana insieme al vostro cane, non avete bisogno di escludere a prescindere l’aereo. È anche vero, però, che esistono delle regole molto rigide da rispettare, che possono cambiare drasticamente da una compagnia ad un’altra.
Giusto per fare qualche esempio, qualcuna potrebbe impedire il viaggio a determinate razze oppure a femmine gravide.
In ogni caso, è fondamentale che vi informiate in anticipo leggendo il regolamento della compagnia con la quale viaggerete, per evitare spiacevoli sorprese proprio il giorno della partenza.
Una delle preoccupazioni più diffuse dei padroni viaggiatori è quella di dover lasciare da soli i cani in aereo, soprattutto al primo viaggio, e per questo si cerca una soluzione per poterlo tenere in cabina, sotto al nostro sguardo vigile.
Purtroppo, questa soluzione non è sempre possibile e anche da questo punto di vista le compagnie aeree possono essere molto restrittive nelle regole.
In generale, è consentito tenere i cani in cabina solo se il loro peso, in aggiunta a quello del trasportino, non supera i 10 chilogrammi totali. Ma vi consigliamo comunque di verificare il dato prima di recarvi in aeroporto, perché potrebbe cambiare anche in base al volo.
In aggiunta, il trasportino dovrà rispondere a determinati standard: si richiede, infatti, una struttura solida, con base impermeabile e traversina assorbente. Fra l’altro il cane non potrà uscire da lì neanche in alta quota! Potete comunque nutrirlo e dargli da mangiare inserendo ciotole all’interno.
Per quanto riguarda i cani che superano il peso massimo trasportabile in cabina, dovranno chiaramente viaggiare in stiva in apposite gabbie chiamate kennel. Queste, in analogia al trasportino, dovranno avere determinate misure, anche in relazione alla grandezza di Fido.
Inoltre, su di esse verrà applicato un adesivo che contiene tutti i dati vostri e dell’animale, in linea con la normativa IATA (International Air Transport Association).
Ricordate che, anche se dovesse trattarsi di cani di grossa taglia, è comunque vietato inserire nella gabbia museruola e guinzaglio, per evitare che i cani li mastichino per lo stress.
Come per gli esseri umani, anche per i cani viene richiesta la documentazione specifica indispensabile per poter viaggiare in aereo, ossia una sorta di carta d’identità canina.
Solitamente si richiede la presenza del microchip, che comunque ormai risulta obbligatorio per tutti i cani domestici in Italia, ed eventualmente del passaporto europeo, nel caso aveste deciso di recarvi all’estero.
Vi consigliamo anche di prestare la massima attenzione agli obblighi vaccinali, soprattutto se doveste entrare in un altro Paese, perché in molti esistono delle regole piuttosto rigide riguardo alla tutela dell’igiene e della sicurezza locale. In altre parole, potrebbero venirvi richiesti vaccini aggiuntivi rispetto a quelli che il vostro cane potrebbe aver già fatto.
Quando si viaggia in aereo con i cani è importante tener presente anche l’aspetto emotivo del vostro amico a quattro zampe, che potrebbe vivere la situazione con estremo disagio: ci sono odori diversi dal solito, l’ambiente non è familiare, i rumori potrebbero spaventarlo ecc.
Ecco perché si consiglia un’adeguata preparazione che comincia già qualche giorno prima della partenza, per esempio abituando Fido al trasportino o al kennel facendolo rimanere lì dentro per qualche ora al giorno.
Per le situazioni particolarmente difficili, esiste comunque una vasta gamma di prodotti da far assumere al cane, come farmaci o integratori, ma benché alcuni di questi non abbiano effetti collaterali dimostrati, vi consigliamo comunque di chiedere prima consiglio ad uno specialista, che vi saprà indicare anche le dosi giuste da assumere.
Infine, bisogna fare un’ultima considerazione sulle necessità fisiche: è chiaro che prima di imbarcarsi sarebbe meglio assicurarsi che il vostro amico a quattro zampe abbia già fatto i bisognini, per evitare che abbia problemi una volta salito a bordo.
Per lo stesso motivo, in molti consigliano di farlo stare a digiuno per qualche ora prima della partenza, per scongiurare anche attacchi di vomito.
Per poter portare i cani in aereo è necessario attenersi scrupolosamente alle regole che possono cambiare molto da una compagnia all’altra, riguardo al trasporto e i documenti. È importante informarsi prima di imbarcarsi per evitare problemi.