Come abituare il cane a stare da solo in casa

insegnare al cane a stare da solo in casa

Come gestire al meglio il fatidico momento in cui il nostro cane dovrà stare da solo in casa.

Prima o poi arriva per tutti i nostri amici a quattro zampe il momento di separarci da noi per qualche ora, perché purtroppo non possiamo portarceli ovunque.
 
Per molti questo momento può essere difficile e drammatico: da una parte potreste sentirvi in colpa al pensiero di abbandonare il vostro cane, anche solo per pochissime ore, dall’altro anche Fido potrebbe reagire alla situazione in maniera negativa.
 
Dunque, come insegnare al cane a stare da solo in casa? Scopriamolo.


COME ABITUARE IL CANE A STARE DA SOLO


Chiariamolo subito: il cane è un animale sociale, il che significa che ha sempre bisogno di interagire con qualcuno e non accoglie in modo positivo la solitudine.
 
Ecco spiegato perché, se avete già provato a lasciare il vostro amico a casa da solo, vi sarete ritrovati a subire delle conseguenze negative: un abbaiare continuo, pianto inconsolabile, bisognini sparsi ovunque, oggetti distrutti...
 
Tutti questi sono segnali di sofferenza da parte dell’animale che ha vissuto il distacco con ansia, sentendosi abbandonato: tenete presente che non può sapere il motivo per cui vi allontanate e tanto meno che potreste tornare da lui.
 
Ecco perché è importante organizzarsi al meglio quando ci si ritrova in queste circostanze, prima di tutto cercando di abituare il cane a trascorrere alcuni momenti da solo fin da quando è cucciolo, per quanto possa sembrare difficile.
 
Inoltre, se doveste capitarvi di assentarvi per molte ore o più giorni, vi consigliamo di coinvolgere anche figure esterne che si occupino del vostro amico, che siano conoscenti, parenti o dog sitter, che non solo si prenderanno cura di lui, ma che gli forniranno anche le attenzioni di cui necessita.

 
CONSIGLI PRATICI PER INSEGNARE AL CANE A STARE DA SOLO


Fermo restando che se per voi la situazione ormai è diventata ingestibile, il consiglio migliore è quello di rivolgersi ad un educatore cinofilo, ecco alcuni consigli pratici che vi possono aiutare nell’insegnare al vostro cane a stare da solo.

  1. Come già anticipato, è fondamentale iniziare con questo insegnamento fin da cuccioli, possibilmente procedendo per gradi: cominciate ad allontanarvi per una decina di minuti, fino ad arrivare ad alcune ore.
  2. Il cane deve recepire la vostra assenza come una sorta di abitudine; pertanto, vi sconsigliamo di mostrarvi troppo entusiasti una volta varcata la soglia di casa, come se fosse un evento eccezionale.
  3. In analogia, anche quando uscite è bene non catalizzare l’attenzione su questo gesto, che dovrà apparire spontaneo e naturale. Ancora meglio se ciò accade in orari sempre uguali, anche se comprendiamo che non sempre sia possibile.
  4. Evitate di dare snack, giochini o premi di alcun genere prima di uscire, perché trasmettereste a Fido il vostro senso di colpa.
  5. Anche se la tentazione è forte e potreste permettervelo, non è una buona abitudine quella di portarvi sempre dietro il cane, perché è necessario che impari a gestire serenamente anche la solitudine. Del resto, non si può mai sapere se un giorno potrebbe presentarsi un’occasione del genere: meglio non farsi cogliere impreparati.
  6. Quando il vostro piccolo amico rimane a casa, vi sconsigliamo di lasciargli a disposizione tutti i metri quadri, sarebbe meglio confinarlo in uno spazio limitato. Affinché non viva questa situazione come una sorta di punizione, abituatelo saltuariamente a rimanere lì anche in altri momenti, fornendo premi e rendendo accogliente il suo angolo personale.
  7. Lasciate alla sua portata qualche gioco, che possa aiutarlo a distrarsi, soprattutto nei momenti di noia.
  8. Nelle prime fasi di questo processo potreste vivere dei momenti di sconforto: è molto probabile che il cucciolo farà danni e dispetti. Per aiutarvi, potreste tenere accesa la radio o la tv, oppure collegare una webcam grazie alla quale potrà sentire la vostra voce.


COSA NON DIMENTICARE MAI


Oltre ai consigli pratici che vi abbiamo appena esposto, prima di uscire e lasciare il vostro cane da solo in casa, è importante che vi assicuriate di aver messo a disposizione anche una ciotola con acqua fresca e di averlo portato fuori per espletare i suoi bisogni.
 
In questo frangente potreste approfittarne per farlo sfogare un po’, in modo che si stanchi e sia più facile farlo stare tranquillo una volta lasciato solo.
 
Un altro elemento che favorisce il relax di Fido è farlo mangiare prima di uscire: sentendosi sazio sarà più probabile che si metta a dormire.
 
Infine, controllare che non ci siano finestre aperte o porte che possano sbattere, per evitare di procurargli qualche spavento o fornirgli eventuali vie di fuga.
 
Ricordate infine che insegnare al cane a stare da solo è un processo lungo che richiede pazienza e costanza.
 

È possibile insegnare al cane a stare da solo in casa mettendo in pratica alcuni semplici accorgimenti da mantenere nel tempo. In questo modo la vostra assenza non verrà vista come un abbandono, ma farà parte della normale routine quotidiana.