Come educare un gatto

Come educare un gatto

Può essere difficile sapere come educare un gatto perché sono animali con carattere indipendente, ma con qualche consiglio si può arrivare ad un'ottima convivenza.

Una grande novità per la nostra vita è quando prendiamo la decisione di adottare un gattino, perché sarà un nuovo amico con cui vivere e con cui trascorrere dei bei momenti. Perché tutto avvenga in armonia, bisogna sapere come educare un gatto. Insegnagli le basi!

Prima di tutto, la pazienza sarà la tua arma più potente: avere a che fare con un gattino non è un compito facile, ha molta personalità. Sapere come educare un gatto e sviluppare la serenità che emana in te è essenziale. 

COSA INSEGNARE AL GATTO

 

Al contrario di ciò che avviene con i cani, un gatto non ti considererà sempre un leader né cercherà di compiacerti, ma puoi educare il gatto affinché la vostra convivenza sia la migliore possibile. Puoi insegnargli regole base di comportamento affinché impari a usare la lettiera, farsi prendere in braccio, relazionarsi con i membri della famiglia ed evitare che graffi tutti i mobili che incontra. Ricorda che un gatto non risponde alle punizioni: se vuoi favorire un comportamento positivo, premialo quando fa quello che gli richiedi.

 

CONSIGLI GENERALI PER ADDESTRARE IL GATTO

 

Devi capire e accettare che il tuo felino la pensa diversamente: empatizzare con lui ti salverà dalla frustrazione e dai problemi. Per il tuo gattino è il momento presente che conta, quindi dovrai coglierlo in flagrante per impedirgli di fare qualcosa che non vuoi che faccia, come salire sul piano della cucina, in modo da associare a quell'azione una reazione negativa da parte del padrone. Se non lo fai subito, non capirà mai.

  1. Reazione immediata e coerente: Bisogna sempre agire velocemente e alla stessa maniera, cioè con la stessa energia, la stessa sicurezza e un tono di voce forte: NO! Così, nella prima fase della sua vita inizierà già a comprendere ciò che è giusto o sbagliato.
  2. La punizione e i colpi non funzionano: quando si tratta di educare un gattino, questa metodologia non funzionerà mai. Non conoscono bene il motivo della punizione e se lo fai, oltre a usare la violenza che non è mai una soluzione, l'animale si sentirà più diffidente e sfuggente con te. È meglio mostrare il proprio dispiacere facendo un rumore forte o usando uno spruzzatore d'acqua, e associare quel piccolo spavento all'azione intrapresa. Deve venire sempre tutto dall'amore e non da atti o movimenti aggressivi.
  3. Un'altra raccomandazione su come educare un gatto è quella di assicurarsi che non graffi o morda: Per lui è una distrazione e un gioco affascinante perché fa parte del suo istinto naturale e della sua biologia, catturare prede per sfamarsi. Il problema è che in questo caso la vittima saresti tu. Il gattino potrebbe non rendersi conto del danno che può farti, e tu dovrai guidarlo per fargli capire che è sbagliato. In primo luogo, poiché il gattino è piccolo, non dovresti incoraggiarlo a mordere o graffiare con una stimolazione eccessiva. Quando ti morde o ti graffia, puoi fare un suono lamentoso, alzarti e andartene, così interrompi il gioco e il gatto metterà più facilmente in relazione il tuo rifiuto con tale comportamento. Utilizza giocattoli interattivi per gatti in cui non arrivi a graffiarti, come ad esempio un bastone con le piume o altri oggetti ideali per insegnare al tuo gatto a giocare.
  4. Educare con un rinforzo positivo: questo metodo è molto efficace, soprattutto nel caso dei gattini. Consiste nel premiare il felino con cibo, carezze o parole dolci in cui il gatto percepisce un suono vibratorio di pace. Essendo una cosa piacevole per lui, lo ricorderà come esperienza positiva. 
  5. Il passo successivo nell'educazione di un gatto è quello di rendersi conto che la stimolazione mentale costante è un beneficio per lui. Questo implica passare più tempo a giocare con il tuo gatto e stimolarlo mentalmente con giochi di intelligenza per incoraggiarlo a pensare e per suscitare il suo interesse. Alcuni di questi giochi sono quelli che rilasciano cibo, o altri che contengono palline in movimento per aumentare l'interazione e l'interesse, molto raccomandabile e vantaggioso per il suo sviluppo.
  6. Un altro fattore importante per aiutare il gattino a crescere sano e forte è la sua alimentazione. Il gattino dovrebbe essere nutrito con un programma nutrizionale specifico in base alla sua età e alle sue esigenze, perché il suo primo anno di vita è fondamentale per aiutarlo a raggiungere una salute ottimale in futuro. La gamma di prodotti Natural Trainer e il suo esclusivo "baby care program" è ideale per i gattini dal primo giorno di vita fino a un anno di età. Questa alimentazione con ingredienti specifici di origine naturale dà al gattino tutto ciò di cui ha bisogno per crescere in modo equilibrato e in salute.

In conclusione, i gatti imparano attraverso l’esperienza, quindi è necessario che imparino con esperienze piacevoli ogni volta che si comportano nel modo che tu ritieni giusto e che associno invece esperienze sgradevoli a comportamenti sbagliati. Come puoi vedere, ci sono molte soluzioni per educare un gatto, dipenderà da te scegliere quale usare perché si adatti meglio alle tue abilità.