In questo articolo scoprirai come adattare l'alimentazione del tuo gatto sterilizzato per garantirgli una vita lunga e in salute. Analizzeremo i cambiamenti metabolici dopo l'intervento, i nutrienti essenziali da includere nella dieta, le giuste quantità di cibo da somministrare e la scelta tra cibo umido e secco. Troverai anche tabelle con le dosi consigliate e risposte alle domande più frequenti, per aiutarti a prenderti cura del tuo gatto nel modo migliore possibile.
Adattare l'alimentazione di un gatto sterilizzato è fondamentale per contrastare i cambiamenti fisiologici che seguono l'intervento chirurgico. Dopo la sterilizzazione, il gatto tende a consumare meno calorie e, in molti casi, a mangiare di più, aumentando quindi il rischio di sovrappeso. Anche le variazioni ormonali influenzano l'appetito e il metabolismo.
La rimozione degli ormoni sessuali comporta una riduzione del fabbisogno energetico basale del 20-30%. Questo rallenta il metabolismo ed è spesso accompagnato da una diminuzione dell’attività fisica.
I principali cambiamenti quindi includono:
Per contrastare l'insorgenza di questi cambiamenti, è utile seguire questi consigli:
L'alimentazione del gatto sterilizzato dovrebbe includere:
La quantità di cibo da somministrare dipende da alcune variabili, ossia:
In generale si consiglia di
Per contrastare l'aumento di peso, controllare le porzioni è essenziale. Le dosi indicate sulle confezioni sono indicazioni generiche e devono essere adattate in base alla specificità di ogni gatto.
Peso del gatto (kg) | Cibo secco (g/giorno) | Cibo umido (g/giorno) |
3 kg | 35 – 50 g | 160 – 210 g |
3 kg | 35 – 50 g | 160 – 210 g |
5 kg | 40 – 70 g | 240 – 320 g |
7 kg | 60 – 90 g | umido proporzionale |
È meglio scegliere cibo umido o secco per l'alimentazione del gatto sterilizzato? Il cibo umido migliora l’idratazione ed ha meno calorie.
Il cibo secco favorisce la salute dentale ed è più comodo da gestire.
Poiché entrambe le possibilità presentano dei vantaggi, si consiglia di alternarle.
Pubblicato originariamente il 28 Settembre 2020, aggiornato il 6 Maggio 2025
Appena il gatto si è ripreso dall’anestesia. È importante una transizione graduale dal cibo precedente a quello per mici sterilizzati, per evitare disturbi digestivi.
Non è consigliabile. I gatti sterilizzati hanno bisogno di meno calorie e alimenti formulati per le loro esigenze specifiche, anche urinarie.
Circa il 20–30% in meno di calorie. È importante controllare le porzioni e monitorarne il peso.
Non necessariamente. Ma senza un’alimentazione controllata e attività fisica, il rischio è maggiore.
Con porzioni corrette e movimento, si può tuttavia mantenere il gatto in forma.
No. Se accade, potrebbero essere presenti residui ovarici o altri fattori che necessitano di una valutazione veterinaria.