I proprietari di gatti sanno quanto il loro micio possa essere selettivo ed esigente quando si tratta di alimentazione. Anche Natural Trainer ne conosce questa selettività alimentare e per questo motivo cercano di offrire ai nostri amici gatti un’ampia varietà di gusti e formati.
Per poter variare l’alimentazione del gatto non esiste solo la possibilità di offrire prodotti che si differenziano per la diversità degli ingredienti. L’altra opzione è quella di variare la consistenza del cibo.
Il modo più semplice è quello di modificare il grado di umidità, ovvero offrire del cibo umido combinato con del cibo secco.
I vantaggi di questa scelta sono molteplici. La quantità di acqua della razione alimentare viene aumentata e quindi:
- si favorisce l’idratazione del gatto;
- le urine sono meno concentrate e quindi è più difficile che si formino calcoli;
- la razione è più appetibile soprattutto se viene riscaldata raggiungendo una temperature di 38 gradi.
La combinazione di cibo secco ed umido permette al proprietario anche di gestire in maniera più semplice l’alimentazione ed offrire il pasto secco in momenti della giornata in cui non si ha il tempo di dedicarsi ad alimentazione umida riservandola in momenti più rilassanti della giornata.
Il pasto umido deve essere consumato più rapidamente in quanto, dato l’elevato contenuto in acqua, è più suscettibile a deteriorarsi e quindi questo influenzerebbe non solo l’appetibilità ma potrebbe avariarsi e quindi essere nocivo per la salute del gatto.
In commercio esistono delle ciotole ad apertura temporizzate che permettono di gestire questo aspetto anche in assenza del proprietario. Importante è dosare in maniera corretta il cibo secco con quello umido perché hanno concentrazioni caloriche diverse.
Il cibo secco è più concentrato quindi, al fine di non sovrastimare o sottostimare il fabbisogno energetico del nostro gatto, è necessario rivolgersi al proprio veterinario di fiducia che aiuterà nel miscelare i due tipi di cibo in modo che possano soddisfare i fabbisogni calorici e nutritivi del proprio gatto.
Inoltre, è importante pesare sempre i cibi e di non affidarsi a misurazioni non corrette.