Tutto ciò che bisogna sapere sul vaccino per il gatto

Tutto ciò che bisogna sapere sul vaccino per il gatto

Come mettere al riparo il nostro gattino dalle malattie

Quando si accoglie un gatto in famiglia è importante prendersi cura anche della sua salute. È quindi fondamentale pianificare un controllo sanitario e un piano di vaccinazione. Il parere e i consigli di un medico veterinario sono importanti per capire quali vaccinazioni fare al gatto e in quale periodo della sua vita farle.

Il vaccino per il gatto è fondamentale per impedire che possa prendere delle malattie. Alcune malattie come la leucemia felina e l'immunodeficienza felina sono molto gravi e possono addirittura essere letali. Accanto a queste ce ne sono delle altre, per questo è fondamentale prevedere un piano di vaccinazione per il nostro gatto. La prima vaccinazione deve essere fatta intorno alle 8-9 settimane di vita. Dopo 3-4 settimane dal primo vaccino bisogna fare un richiamo. Solo dopo questa procedura il gatto risulterà coperto dal vaccino e non sarà più esposto. È sempre consigliato vaccinare i gatti anche se vivono in casa e non hanno contatti con altri animali. Per ogni dubbio sulla vaccinazione è sempre meglio consultare un medico veterinario che si occuperà anche di somministrare il vaccino nei modi e nei tempi adeguati. 

QUALI TIPI DI VACCINO PER GATTO ESISTONO?

Il vaccino più comune è il trivalente che protegge il gatto da tre importanti malattie. Una volta vaccinato, il richiamo del trivalente deve essere fatto ogni 2-3 anni. Un altro vaccino molto importante è quello per la leucemia felina. La leucemia felina è molto pericolosa per i gatti e il vaccino si può fare solo se il gatto, dopo un prelievo di sangue risulta negativo. Il richiamo del vaccino per la leucemia felina deve essere fatto ogni anno. Purtroppo non esiste alcuna vaccinazione per l’immunodeficienza felina. Anche se il gatto vive in casa è importante che venga vaccinato. 

COME SAPERE QUANDO È MEGLIO VACCINARE IL GATTO

Come abbiamo anticipato la prima vaccinazione deve essere somministrata intorno alle 8-9 settimane di vita del gatto. È molto importante affidarsi a un medico veterinario che, soprattutto se abbiamo adottato un randagino, sia in grado di capire l’età del gatto e quindi il momento giusto per vaccinarlo. Il veterinario potrà fornire un libretto sanitario del gatto dove verranno annotate tutte le vaccinazioni e le date per i futuri richiami. La consulenza di un medico specializzato è importante per garantire al nostro gatto tutta la protezione sanitaria di cui ha bisogno.

L’IMPORTANZA DI AVERE UN GATTO IN SALUTE

Accogliere un gatto in casa è per prima cosa un atto di amore ma anche di responsabilità. Il gatto ha bisogno di essere nutrito accudito e anche curato. Vaccinare un gatto è un atto responsabile perché lo si mette al riparo da malattie gravi. È quindi importante far seguire il gatto da un medico veterinario sin dalle prime settimane di vita. Non c’è cosa più triste di quando si ammala un animale, gli animali non possono comunicare con le parole e quando non stanno bene è veramente terribile. Per tutte queste ragioni è importante pianificare le vaccinazioni e far visitare periodicamente il gatto da un medico veterinario.