I gatti sterilizzati hanno bisogno di un’alimentazione specifica: ecco alcuni consigli
La sterilizzazione ormai è una pratica piuttosto diffusa; sterilizzare il proprio gatto, permette di controllare le nascite e al tempo stesso di eliminare alcuni comportamenti spiacevoli legati alla sfera riproduttiva, quali ad esempio le marcature del territorio tramite urina.
I gatti, sia maschi che femmine, una volta sterilizzati, possono subire diverse complicazioni, quali ad esempio il sovrappeso e alcune problematiche legate all’apparato urinario.
Per prima cosa è fondamentale riconoscere che un gatto sterilizzato, potrebbe aver bisogno di un fabbisogno energetico minore e che, probabilmente, potrebbe non essere in grado di regolare in maniera autonoma la quantità di cibo ingerito.
In questo caso, si potrebbe presentare e sviluppare il sovrappeso, che nel gatto risulta essere un fattore di rischio per l’insorgenza del diabete mellito.
La chiave per la prevenzione, sta proprio nella corretta alimentazione, in grado di prevenire e in alcuni casi addirittura di risolvere queste complicazioni.
La gamma Sterilized Natural Trainer è stata sviluppata a questo scopo. Grazie alla sua formula adattata che include fibre vegetali, come la fibra di pisello e un moderato livello di grasso che aiuta a ridurre il contenuto energetico del cibo e, quindi, il contenuto energetico ingerito dal gatto.
Come abbiamo detto prima, la sterilizzazione predispone anche a problemi alle vie urinarie nei gatti, come ad esempio la comparsa di calcoli. Proprio per evitare queste situazioni, i prodotti della linea Sterilised Natural Trainer, sono formulati con concentrato di mirtillo rosso e con un livello controllato di minerali, come calcio, fosforo e magnesio, per aiutare a mantenere la funzionalità delle vie urinarie del gatto.
L’utilizzo di prodotti specifici, come quelli della gamma Sterilised Natural Trainer e di alcune sane abitudini di vita, come quella di stimolare il gatto ad attività fisica, permetteranno di ridurre gli effetti collaterali della sterilizzazione.
Dopo la sterilizzazione, è importante adeguare l'alimentazione del gatto per prevenire il sovrappeso. È consigliabile fornire cibo specifico per gatti sterilizzati, disponibile sia in forma secca che umida, che contiene un bilancio ottimale di proteine e meno grassi, mantenendo però un alto livello di fibre per aiutare il gatto a sentirsi sazio.
È importante anche controllare le porzioni e la frequenza dei pasti per evitare l'assunzione eccessiva di cibo. Acqua fresca in abbondante quantità dovrà essere sempre disponibile per promuovere la salute del tratto urinario, particolarmente sensibile nei gatti sterilizzati.
La quantità di cibo che un gatto sterilizzato dovrebbe mangiare ogni giorno varia in base a diversi fattori come età, livello di attività e stato di salute generale.
In media, un gatto sterilizzato adulto di peso medio necessita di circa 20 calorie ogni 450 grammi di peso corporeo al giorno.
È importante consultare un veterinario per calcolare la quantità esatta di cibo che il proprio gatto sterilizzato dovrebbe consumare, in modo da prevenire l'obesità mantenendo il gatto in salute e attivo.
Pubblicato originariamente il 28 Settembre 2020, aggiornato il 17 Luglio 2024
Il cibo per gatti sterilizzati ha meno calorie e grassi, e spesso più fibre, per aiutare a gestire il peso e prevenire l'obesità.
I gatti sterilizzati tendono a essere meno attivi e hanno un metabolismo più lento; questo aumenta il rischio di obesità, quindi hanno bisogno di cibo con meno calorie.
La quantità giornaliera raccomandata dipende dal peso del gatto, ma in generale è inferiore rispetto ai gatti non sterilizzati; segui le indicazioni del produttore del cibo e del veterinario.
Evita cibi con eccessi di carboidrati e grassi e preferisci quelli con ingredienti di alta qualità e pochi riempitivi, come mais e soia.
I rischi di obesità possono essere prevenuti con una dieta controllata in calorie, aumentando l'esercizio fisico e monitorando il peso regolarmente.
Non c'è una risposta definitiva, entrambi possono essere adeguati se bilanciati correttamente; il cibo umido può però aiutare a mantenere l'idratazione.
Scegli un cibo specificamente formulato per gatti sterilizzati, considerando l'età, il peso e la salute del gatto e preferisci prodotti senza additivi artificiali.
Gli integratori non sono generalmente necessari se il cibo è completo e bilanciato; in alcuni casi, potrebbero essere utili integratori di fibre o omega-3.
Monitora il peso del tuo gatto regolarmente con pesate mensili e consulta il veterinario se noti variazioni significative.
Se il gatto non è interessato al suo cibo, prova a variare la consistenza o il sapore; se le variazioni non hanno effetto, consulta il veterinario per escludere problemi di salute.
Per i gatti sterilizzati anziani, considera cibi con più proteine e meno calorie e integratori per supportare le articolazioni e la funzione renale.
Porta il tuo gatto sterilizzato dal veterinario per controlli alimentari annuali o come consigliato, per adeguare la dieta alle sue esigenze in evoluzione.
Sia il cibo biologico che quello convenzionale possono essere adatti; il cibo biologico può offrire vantaggi in termini di qualità degli ingredienti.
Il cibo per gatti sterilizzati è formulato per soddisfare le esigenze specifiche di gatti con un metabolismo rallentato e meno attivi, con una riduzione di calorie e grassi.
Per mantenere sotto controllo il peso di un gatto sterilizzato, riduci gradualmente l'apporto calorico, aumenta l'attività fisica e monitora il progresso con controlli regolari.
L’utilizzo di prodotti specifici, come quelli della gamma Sterilised Natural Trainer e di alcune sane abitudini di vita, come quella di stimolare il gatto ad attività fisica permetteranno di ridurre gli effetti collaterali della sterilizzazione.