Il gatto da riporto

Il gatto da riporto

Il riporto, una caratteristica che pensiamo sempre legata ai cani, può invece divertire anche i gatti

I gatti sono animali intelligentissimi e straordinari: instancabili cacciatori, dimostrano ogni giorno il loro spirito predatorio, amano giocare e, soprattutto, a discapito di chi li dipinge come animali solitari, adorano l’interazione con i propri umani. 

Vedere mamma gatta che trasporta i propri cuccioli con la bocca è una normale attività e, spesso, capita anche che i gatti casalinghi portino in bocca le prede da offrire ai proprietari (che la maggior parte delle volte, non saranno entusiasti della cosa).

Questi comportamenti stanno alla base del concetto di riporto che, quindi, è piuttosto comune per i gatti. 

IL GATTO DA RIPORTO

Una caratteristica che, solitamente, attribuiamo solo ai cani, è la capacità di riportare un oggetto. Questa, però, non risulta essere assolutamente rara nel gatto e, sempre più, ci capita di vedere online video di gatti che riportano oggetti ai proprietari. 

Non si tratta di gatti che si credono cani, ma di una specifica richiesta di interazione nel gioco: in pratica, riportandovi un oggetto, il gatto sta innescando un meccanismo collaborativo per coinvolgervi in un’attività che gli piace

Inoltre, come per ogni caratteristica, non tutti i gatti sono amanti di questa attività, molto dipende dai loro tratti caratteriali, dalle loro attitudini. Insomma, non esiste una formula magica per avere un “gatto da riporto DOC”, potete però provare al allenarlo per vedere se questa attività rientra tra le sue corde.

COME ALLENARE UN GATTO DA RIPORTO

Se vi state chiedendo se è possibile allenare un gatto al riporto, la risposta è sì. Ovviamente è molto importante non forzarlo e non stressarlo, ma sono necessarie la corretta stimolazione attraverso il gioco e il rinforzo positivo.

Con tempo e molta pazienza, potrete inziare lanciando la pallina da lontano e, accucciandovi per terra, richiamare il gatto. Una volta che tornerà da voi, premiarlo con uno snack oppure con delle coccole, mantenendo sempre un tono di voce calmo e gioioso. Per alcuni gatti, questo tipo di interazione sarà talmente piacevole che non saranno necessari premi speciali, ma basterà l’interazione stessa per rendere il tutto molto appagante. 

Sarà molto importante scegliere delle palline specifiche per gatti, perché consistenza e peso sono molto importanti. La pallina sbagliata, potrebbe compromettere tutto l’allenamento, rendendo la cosa frustrante per il gatto che, di conseguenza, perderebbe interesse per l’attività.